Ognuno di noi affronta momenti di dubbio, angoscia e completa pigrizia. Ma il discrimine tra successo e fallimento è la capacità di rimanere motivati, soprattutto durante i momenti più difficili.
Ci sono persone che hanno fatto di questa capacità una professione: proviamo a seguire i loro consigli e scoprire come fare a rimanere motivati, sempre e comunque.
- ABBANDONA I PENSIERI NEGATIVI
Tony Robbins, life coach americano, aveva ragione quando ha detto che l’unica cosa che separa te e il tuo obiettivo è la cavolata che continui a raccontarti sul perché non puoi riuscirci. Se le credenze limitanti seminano il dubbio e ti rendono insicuro, l’unico modo per combatterle e rimanere motivati è metterle per iscritto.
Recenti studi hanno evidenziato che chi tiene regolarmente un diario, annotando esperienze, dubbi e pensieri, è meno preoccupato e più motivato di chi non lo fa.
- RIMUOVI GLI OSTACOLI AL FARE
Tim Ferriss, guru della produttività, utilizza una semplice tecnica di apprendimento che funziona come per magia: ogni volta che stai per imparare un’abilità o fare qualcosa di nuovo, fermati ed elenca tutti i motivi validi per mollare. L’obiettivo, dopo aver identificato questi ostacoli, è completare subito le prime cinque sessioni di ciò che stavi facendo. Perché cinque? Perché è la quantità di cui il cervello ha bisogno per creare i collegamenti neurologici che integrino la nuova attività rendendola un’abitudine.
- PRESTA MENO ATTENZIONE A QUANTO NON E’ IN LINEA COI TUOI OBIETTIVI
Il magnate delle vendite Grant Cardone una volta raccontò la storia di un collega che lavorava con lui da McDonald’s. A differenza di Cardone, che era lì solo per i soldi, questo ragazzo era super carico quando andava al lavoro. Perché? Perché il suo obiettivo era imparare tutto su quel tipo di business e aprire il suo negozio McDonald’s in franchising. Nel giro di poco tempo, Cardone venne licenziato e quel ragazzo continuò a portare avanti il suo sogno.
- CREA LA NECESSITÀ
Brendan Burchard, motivatore, una volta chiese a un suo cliente, un velocista olimpico, chi credeva che avrebbe vinto la prossima gara. E lui rispose: “Punterò al tipo che si ferma ai blocchi, guarda il traguardo e dice ‘Devo farcela per mia madre’ “.
Questo è il potere del perché: ogni volta che ti manca la motivazione, chiediti perché, o per chi, vuoi raggiungere quell’obiettivo. C’è sempre qualcosa per cui valga la pena lavorare e impegnarsi.
- È COME FARE UN BAGNO
Zig Ziglar, scrittore e famoso speaker motivazionale americano, ha detto: “La gente spesso dice che la motivazione non dura a lungo. Lo stesso si può dire di un buon bagno, ecco perché consigliamo di farlo ogni giorno!”. Capita spesso di sentire le persone dire “Non mi sento motivato a seguire i miei obiettivi”: forse scrivendoli e ripetendoteli abbastanza a lungo, ti sentirai finalmente pronto a inseguirli.
Impegnati a mettere nero su bianco i tuoi obiettivi almeno una volta al giorno, ogni giorno, indipendentemente da quanto ti senti bene o male, poiché a fine giornata la qualità della stessa sarà decretata da ciò cui hai scelto di prestare attenzione. È meglio quindi porre attenzione a qualcosa di utile e positivo.
Quando elenchi i tuoi obiettivi, annota anche ciò che ti fa sentire carico: fai una lista di tutte le cose che vuoi comprare o di cui vuoi fare esperienza quando raggiungerai il successo o la cifra sul conto in banca che ti sei prefissato (un bel viaggio, un posto a bordo campo alla partita della tua squadra del cuore, un orologio o un gioiello da regalare a una persona cara o a te stesso, etc.). Non badare a quello che altri ti dicono rispetto a ciò che gli obiettivi dovrebbero essere, se quelli che tu hai scelto ti fanno sentire entusiasta e pieno di energie, allora sei a posto.
- COMINCIA BENE LA GIORNATA
È molto più facile cambiare i sentimenti tramite le azioni piuttosto che il contrario. Perché? Perché abbiamo più controllo sulle azioni che sui sentimenti. Come disse una volta William James, psicologo e filosofo americano, “Regolando l’azione, che è sotto il controllo più diretto della volontà, possiamo regolare indirettamente il sentimento.”
Allo stesso modo, la produttività viene prima della motivazione e non il contrario. Questo è il motivo per cui è importante iniziare la giornata “col botto”, indipendentemente dal fatto che tu sia un mattiniero o un nottambulo.
Far partire la giornata con una vittoria, ti farà sentire più motivato durante il resto del tempo. La mattina evita di controllare Facebook, guardare la televisione, rispondere a messaggi e mail senza senso o che comunque possono aspettare, e concentra tutti i tuoi sforzi per ottenere qualcosa. Funziona qualsiasi tipo di cosa, non importa quanto è piccolo il successo che raggiungerai, poiché una volta che la palla ha iniziato a rotolare ti sentirai motivato a fare molto di più: un oggetto in movimento resterà in movimento, come dice la prima legge di Newton.