Eliminare il senso di colpa. Mettere a tacere quella “vocina interiore” che continua a sussurrarti:
“Hai sbagliato”
“Non sei capace”
“Dici sempre quello che non dovresti mai dire”
Quando parliamo di senso di colpa, facciamo riferimento a un sentimento negativo che tende ad assillarci.
E’ un pensiero che si prolunga nel tempo, specialmente quando ci convinciamo che ciò che abbiamo detto o fatto sia irreparabile.
In generale, per superare la fase di stallo in cui ci costringe il senso di colpa, l’ideale sarebbe lavorare su quel pensiero e agire per modificare realmente la situazione che abbiamo creato.
Spesso però non siamo abituati a lavorare sui nostri sentimenti. Tendiamo a lasciarci sopraffare dal senso di colpa senza indagare sull’impatto reale che può avere avuto una nostra azione.
Il problema nasce quando il sendo di colpa lo subiamo, lo interiorizziamo e diventa inconsciamente il parametro del nostro “io ideale”.
Cosa dobbiamo fare per rapportarci in modo sano con il senso di colpa?
Eliminare il senso di colpa, richiede un lavoro quotidiano.
Ecco cosa fare in 4 passaggi semplici, ma fondamentali.
1) Prima cosa, non dimenticare mai che anche un sentimento negativo come il senso di colpa ha una forza positiva, che può spingerci a riparare al danno causato ed evitare di ricadere nello stesso errore.
Il lavoro più difficile è imparare a cambiare prospettiva rispetto alla percezione soggettiva di ciò che è accaduto (carica del nostro “sentire”) e la situazione oggettiva.
2) Imparare a valutare l’accaduto oggettivamente serve per non cadere nella trappola del nostro “io ideale” ed essere più indulgenti con noi stessi.
Sbagliamo tutti e non c’è niente che non sia davvero irreparabile!
3) Rimanere nel senso di colpa, può essere una sorta di punizione che ci autoinfliggiamo.
Bene, impariamo a calibrare la punizione in base all’accaduto.
Torniamo di nuovo al punto dell’indulgenza.
E’ indispensabile accettare i propri errori.
4) Ora, metti in pratica il segreto pià importante per vivere libero dal senso di colpa e affrontare in modo sereno il presente.
Passa dalla modalità “passiva / reattiva” a quella “proattiva” ovvero analizza l’accaduto e passa all’azione.
Fai tesoro di quello che hai provato e impara per il futuro.
In ogni situazione quello che conta è IMPARARE per MIGLIORARE!