Comunicazione assertiva, potremmo definirla come la capacità di esprimersi senza imporsi e allo stesso tempo senza lasciare che l’altro prevarichi.
E’ l’arte di coltivare un eloquio equilibrato e pacifico, in modo da esprimere in maniera chiara ed efficace le proprie emozioni ed idee, senza temere il giudizio altrui. Un processo attraverso il quale impariamo ad affermare noi stessi e valorizzare le nostre opinioni.
L’assertività è un processo che richiede rispetto reciproco e ascolto, abbandono degli schemi “aggressivi” o viceversa “passivi”.
Vediamo qualche esempio pratico.
“Ti ho detto che devi farlo. Punto” (Aggressivo)
“Guarda, non è per dirti che hai sbagliato…solo che, cioè…è la terza volta che ti dico di fare quella cosa…se però non puoi farlo te lo faccio io?” (Passivo)
“Vorrei che tu facessi questa cosa per tale giorno. Mi fido delle tue capacità.” (Assertivo).
Secondo Thomas Harris la comunicazione assertiva è quella modalità di espressione nella quale:
“Io sono OK e Tu sei OK” , questo vale ad affermare che le rispettive posizioni sono in confronto senza che ciò porti necessariamente allo scontro.
Gli elementi della comunicazione assertiva:
• l’assertività comunica la fiducia che si ha nelle proprie capacità di pensare e prendere le decisioni;
• obiettivi chiari e precisi;
• attitudine all’ascolto;
• sapere dire di no senza sentirsi in colpa;
• criticare in maniera costruttiva il comportamento e mai la persona.